Compagni di sangue (con Carlo Lucarelli)

Compagni di sangue è il racconto di un evento di cronaca, crudo e reale, montato e sviluppato in forma dl romanzo secondo l'esempio illustre di A sangue freddo di Truman Capote. La vicenda nota come i delitti del 'mostro di Firenze' è una delle più incredibili storie che la realtà possa offrire alla fantasia: una serie agghiacciante di sedici delitti compiuti da misteriosi, anomali e inquietanti serial killer, portata alla luce da una complessa indagine e un ancor più complesso iter processuale. Una storia che per colpi di scena ed efferatezze non ha nulla da invidiare al più diabolico romanzo dell'orrore, complice l'ambientazione stessa dei fatti: le bellissime, ma anche selvatiche e, per certi versi, ancora medievali, colline fiorentine.
Ma la novità di Compagni di sangue sta soprattutto nell'essere nato dall'incontro tra un grande giallista come Carlo Lucarelli e Michele Giuttari, il padre dell'inchiesta bis sul 'mostro', ovvero colui che ha condotto concretamente le indagini portandole verso la risoluzione. È dall'incontro tra lo scrittore e l'investigatore che nasce il racconto di una delle più avvincenti cacce all'uomo della storia del crimine, con un epilogo destinato a cambiare la stessa letteratura teorica sui serial killer.